Slideshow 侍- SakurAlberico - 侍 : settembre 2011

giovedì 29 settembre 2011




o voi 

che errate nel paese oscuro, non disperate! benchè d'aspetto a volte cupo e duro, ogni bosco finisce ed il sole apparisce: il sole dell'alba, il sole del vespro, il giorno che nasce o che muore grandioso, poichè il bosco svanisce ad ovest o ad est...


Non tutto quel ch'è oro brilla,
Né gli erranti sono perduti;
Il vecchio ch'è forte non s'aggrinza,
Le radici profonde non gelano.
Dalle ceneri rinascerà un fuoco,
L'ombra sprigionerà una scintilla;
Nuova sarà la lama ora rotta,

E re quel ch'è senza corona. 









mercoledì 28 settembre 2011

Ritorno al futuro

 Ritorno al futuro 


Titolo originaleBack to the Future
Lingua originaleinglese
PaeseStati Uniti d'America
Anno1985
Durata117 min
Colorecolore
Audiosonoro
Rapporto1,85:1
Generecommedia, fantascienza
RegiaRobert Zemeckis
SceneggiaturaRobert ZemeckisBob Gale
ProduttoreBob GaleNeil Canton
Produttore esecutivoSteven SpielbergKathleen KennedyFrank Marshall
FotografiaDean Cundey
MontaggioHarry KeramidasArthur Schmidt
Effetti specialiKevin Pike
MusicheAlan SilvestriHuey Lewis & The News (canzoni)
ScenografiaLawrence G. Paull
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Trama [modifica]

Hill ValleyCalifornia. La storia ha inizio il 25 ottobre 1985Marty McFly è uno studente di liceo diciassettenne, poco disciplinato, spesso ritardatario, fidanzato con Jennifer Parker, una sua coetanea compagna di scuola. Si diletta a suonare con una rock band, con scarse fortune: il gruppo viene infatti bocciato al provino per suonare al ballo della scuola. In famiglia, suo padre George è da sempre succube di Biff Tannen, ora suo capoufficio, ed il ragazzo non si dà pace della piatta esistenza dei suoi genitori (la madre, Lorraine, è una donna imbruttita e inacidita dalla non certo esaltante vita con George) e dei suoi due fratelli (due nullafacenti). Marty è solito frequentare un maturo scienziato di nome Emmett "Doc" Brown.
Marty raggiunge Doc in un parcheggio dove deve filmare un esperimento che consiste nell'inviare nel futuro (un minuto avanti) il cane di quest'ultimo, Einstein, per mezzo di una DeLorean trasformata in macchina del tempo. L'esperimento riesce, ma subito dopo sopraggiunge un commando terroristico dalla Libia (al tempo stato canaglia degli Stati Uniti) al cui governo Doc aveva rubato del plutonio, necessario per generare il "flusso canalizzatore", indispensabile per il viaggio nel tempo. Doc viene ferito mortalmente e Marty, fuggendo con la vettura, aziona invontariamente l'apparecchio, ritrovandosi catapultato indietro nel tempo, il5 novembre 1955, data che Doc aveva digitato per spiegare a Marty il funzionamento.
Marty visita così la Hill Valley degli anni cinquanta, tranquilla cittadina di provincia, alla ricerca del giovane Doc per farsi aiutare a tornare indietro nella sua epoca ma dapprima incontra la versione giovane di suo padre, puntualmente vessato dal giovane Tannen, e, nel seguirlo, finisce con l'intromettersi nel suo passato. Marty infatti incappa nella sua futura madre, civettuola e svampita, la quale si invaghisce di lui come altrimenti si era invaghita di George, da lei soccorso a casa sua a seguito di un investimento. Marty raggiunge finalmente Doc, il quale, superata ogni incredulità, tenta di aiutarlo. Il Doc del futuro avrebbe digitato proprio quella data del 1955 perché quello era stato il giorno in cui aveva trovato l'ispirazione che lo avrebbe poi condotto alla sua invenzione di trent'anni dopo.
Purtroppo lo scienziato non dispone del plutonio necessario per far funzionare la macchina. L'unica alternativa in grado di fornire la potenza richiesta, pari a 1,21 gigawatt, sarebbe quella di sfruttare la scarica di un fulmine, ma "Doc" non la considera praticabile data l'impossibilità di prevedere dove e quando un simile evento sarebbe accaduto. Marty, tuttavia, riaccende la speranza: lui sa che un fulmine si sarebbe abbattuto di lì ad una settimana sull'orologio del municipio, evento che fa parte della storia della cittadina. Nel frattempo Marty deve rimediare ai cambiamenti che stanno minacciando la sua futura famiglia e la sua stessa esistenza, ovvero far cambiare idea alla sua futura madre oramai desiderosa di lui. Marty fa amicizia con lo sparuto ed impacciato George, spingendolo con ogni mezzo, anche dei più assurdi, ad avvicinarsi a Lorraine, cui non sembra interessato, fino a proporgli una messinscena dove il futuro padre dovrebbe salvare la ragazza da una prepotenza di Marty.
Le cose vanno diversamente. Lorraine bacia ardentemente il suo futuro figlio. Biff, detestando Marty e George per dei recenti episodi, sopraggiunge con i suoi amici chiudendo il ragazzo in un bagagliaio e picchiando George, il quale però reagisce con successo ad un tentativo di violenza sulla ragazza dello stesso Biff, riscattandosi definitivamente. Marty viene salvato da unablues band ma il loro leader Marvin Berry, cugino del celebre Chuck, ferito nel tentativo di liberarlo, trova nel ragazzo un sostituto, improvvisando un brano rock 'n' roll che sarebbe stato portato al successo dallo stesso Chuck.
Il futuro di Marty è salvo, così riesce a raggiungere Doc nell'ora e nel luogo convenuto dove sta per cadere il fulmine, non prima di avergli consegnato una lettera dove gli svela la sua morte per mano terroristica. Doc, restìo a conoscere il suo avvenire per non rischiare di perturbarlo, si rifiuta di leggerla. Una volta tornato nel 1985 Marty scopre però che il presente riserva più di una sorpresa. Doc gli rivela di aver poi letto la missiva premunendosi dagli assassini ma soprattutto il ragazzo si trova in un clima familiare totalmente cambiato. Suo padre è uno scrittore di successo, Lorraine è in forma smagliante, suo fratello e sua sorella hanno una brillante carriera. Biff Tannen è uno sparuto dipendente di un autolavaggio. Marty ha fatto sì che il sogno americano si sia avverato nella sua famiglia. Marty sembra cominciare una nuova vita tra la serenità ed il lusso quando sopraggiunge Doc con abiti di foggia futuribile, esortandolo a partire per un nuovo viaggio temporale onde salvare nuovamente la sua famiglia. Stavolta nel futuro.

giovedì 1 settembre 2011

Enya - May it be //// 1080 ///// [ HD }

Come acquisire estrema fiducia in se stessi con le proprie capacità?

Credere in te stessa non significa essere infallibile, qualche volta capita di cadere, perciò non crearti un modo basato sul controllo che hai sulle cose altrimenti se qualcosa va storo tutto si scombina e siamo al punto di partenza. se studi e magari c'è un materia in cui non vai bene poniti l'obiettivo di migliorare, ma se non ce la fai pazienza, non avrai la laurea in quella materia e non si muore certo per una storica, scienziata, letterata in meno. fai qualche sport? poniti sempre e comunque obiettvi fattibili e semplici.. non puntare sempre troppo in alto. qualche volta va bene ma altre basta essere un po' più umile e vedi che i risultati e le soddisfazioni arrivano. anche io ero molto insicura, sempre paura di sbagliare di essere in difetto. poi una mattina per caso mi sono soffermata di più sull'immagine riflessa nello specchio. e ho pensato "ma dai non ho niente che mi manca, sono in salute e sono giovane, se non mi diverto adesso quando lo faccio? sono i nostri migliori anni. guardati il viso nello specchio sorridi e vedi il cambiamento da espressione sulla difensiva a sorridente. è una bellissima sensazione

Credere in sè significa non seguire in modo cieco ciò che il "branco" ti impone. La moda, i mass media tendono a livellarti su uno standard; sta a te decidere se sta bene o meno seguire le "indicazioni". Spesso chi sceglie per conto proprio deve patire necessariamente delle sofferenze. Credere in sè stessi significa avere la consapevolezza del proprio cervello come unità pensante e critica; che può contribuire in modo attivo nella società. Non significa andare "contro" su tutto perché anche quella finirebbe con l'essere una moda. Pensare di farcela "nonostante tutto" nonostante le avversità. Credere in se stessi significa trasmettere fiducia anche agli altri. Non significa imporre le proprie idee ma al tempo stesso significa metterle a confronto con chiunque senza timore.

non bisogna avere paura di confrontarsi e bisogna sapere in cosa si è speciali o in qualche modo superiori agli altri,e concentrarsi su quella capacita...di cio gli altri ne terranno conto nutrendo stima nei tuoi confronti, dopo la stima degli altri verra l'autostima, che ti dara un gran carico di fiducia in te stessa...spero di esserti stato utile, ciao;)

si comincia riconoscendo i propri limiti...accettandoli...ma non con rassegnazione...con audacia piuttosto...sfidando i propri limiti confidando nel nostro Creatore...lasciando che LUi faccia piovere la Sua pienezza dall' alto...donandoci forza, sicurezza e capacità per arrivare oltre il possibile...Se camminiamo con le nostre gambe prima o poi ci stancheremo e avremo inevitabilmente momenti di sfiducia...ma se attingiamo dal Cielo la grinta sarà inesauribile...Dio crede in te...e se LUi è con te chi potrà fermarti...e tu credi in LUi?!

''Non pensare di esserlo, convinciti di esserlo'' e ho detto tutto ;)

credi in quello che sei e su come la pensi!!!